L’”effetto yo-yo”, che porta a riprendere chili dopo una dieta, è imputabile a un’alterazione della comunicazione fra cellule del cervello che si verifica quando si è sottoposti a regime alimentare ristretto; i neuroni che mediano il senso della fame ricevono segnali più forti che si traducono i una ripresa del peso più rapida. È quanto emerge da uno studio su modello animale condotto da ricercatori del Max Planck Institute for Biology of Ageing della Harvard Medical School (USA). I risultati della ricerca sono stati pubblicati da Cell Metabolism.
Lo studio
Il team di ricercatori ha messo a dieta gli animali da laboratorio e ne ha monitorato i cambiamenti a livello di circuiti cerebrali. In particolare i ricercatori hanno studiato un gruppo di neuroni dell’ipotalamo, i neuroni AgRP, che controllano la sensazione di fame. Il team è stato in grado di dimostrare, così, che i pathway neuronali che stimolano i neuroni AgRP inviano segnali aumentati quando gli animali sono a dieta, spingendoli a ingrassare. Inibendo in modo selettivo il pathway che attiva i neuroni AgRP, i ricercatori sono riusciti a ridurre il recupero del peso dopo la dieta, evitando questo “effetto yo-yo”.
Fonte: Cell Metabolism 2023